Gubbio, con le sue torri medioevali, le piazze e palazzi in pietra, è il palcoscenico perfetto per gli Sbandieratori, artisti che si esibiscono in fantastiche coreografie, rivivendo una pratica che risale al Medioevo. Gli spettatori, cittadini e turisti, restano sempre a bocca aperta per lo stupore. Gli Sbandieratori di Gubbio si sono esibiti in ogni angolo del mondo, ricevendo sempre applausi a scena aperta. Guardandoli ci si sente trasportati indietro nel tempo, quando la loro presenza annunciava importanti eventi o l’arrivo di personaggi di spicco, usando le bandiere come mezzo di comunicazione visiva e come simbolo di orgoglio cittadino.

Gli Sbandieratori sono presenti in tante occasioni di festa cittadine, dalla Festa dei Ceri al Palio della Balestra, dal Torneo dei Quartieri alla festa della “Befana del pompiere” e in occasione di importanti iniziative di rappresentanza fuori regione.

Le bandiere si sollevano e volteggiano in armonia con tamburi e chiarine, in un tripudio di colori. Ogni movimento è calibrato, ogni lancio è preciso, nella bellissima danza degli Sbandieratori eugubini.

A testimonianza della vitalità e del continuo rinnovarsi di questa tradizione, anche in stretta relazione con l’arte contemporanea, è importante ricordare che le attuali bandiere, ispirate ai segni dell’alfabeto delle Tavole Eugubine, sono state disegnate da Oscar Piattella.