Artigianato artistico del ferro battuto

Ci sono luoghi che non esistono più da nessuna parte, inutile cercarli nei centri storici. Con alcune eccezioni fortunate, come la bottega dei “mastri fabbri” che ancora si può vedere a Gubbio, proprio nel cuore del centro storico, quasi un presidio “slow food” del ferro battuto. Non è un luogo turistico, l’attività dei fabbri è reale e se si ha la fortuna di trovarlo aperto (non sempre è operativo, i mitici fabbri cominciano ad avere un’età), si può avere l’esperienza di una bottega vera, annerita dal tempo e odorosa di carbone. Situata in via Baldassini nr. 22, questa è l’unica bottega rimasta a Gubbio dove si lavora il ferro seguendo le tecniche tradizionali, senza stampi, forgiando forme tutte diverse a garanzia dell’unicità dei pezzi prodotti. Dal letto al parafuoco, dal candeliere al lampadario fino alle ringhiere e ai lampioni, se siete curiosi di guardare come lavora un artigiano del ferro provate a fare una visita a questa bellissima bottega.

Per conoscere uno dei mastri fabbri e altri artigiani e personaggi di Gubbio: