I più qualificati storici italiani e europei, insieme a scrittori, giornalisti e uomini di spettacolo affrontano una vera e propria sfida culturale: quella di raccontare al grande pubblico in modo “facile” e appassionante dieci secoli di storia, dalla caduta dell’impero romano alla scoperta dell’America (476-1492).
Sarà “Il viaggio. Pellegrini, viandanti, esploratori” il tema dell’undicesima edizione del Festival del Medioevo.
Nell’anno del Giubileo, il Festival del Medioevo affronta il pregiudizio di un’epoca a torto considerata come “immobile” ma caratterizzata invece da spostamenti incessanti e continui scambi di merci, conoscenze e culture. Il viaggio come metafora della vita. Epiche migrazioni di popoli, imperi nomadi e corti itineranti. Viaggi della fede e pellegrinaggi armati. Mappe e labirinti. Terre promesse e montagne sacre. Mercanti e fuorilegge, clerici vagantes e giullari, cavalieri ed emarginati, fuggiaschi, spie e missionari capaci di affrontare lunghe distanze per terre e per mari. Verso nuovi orizzonti o lungo cammini divenuti leggendari. Nel segno della sete di conoscenza e dell’avventura, alla scoperta di “forestieri” temuti o ammirati, in terre ignote, dal lontano Oriente, alle sperdute e fredde lande del Nord, dai deserti dell’Asia centrale all’Africa misteriosa. (fonte ufficio stampa del Festival)
Un Medioevo lontano dalla banalità degli stereotipi, visto come un lungo tempo di innovazioni e trasformazioni. E di continui “rinascimenti”, in tutti i campi del sapere, dall’arte alla politica, dalle istituzioni pubbliche alla vita quotidiana. Mille e più anni di grandi viaggi, pellegrinaggi e commerci fra mondi lontani e diversi, caratterizzati da una miriade di innovazioni e scoperte.
Le lezioni divulgative. Come ogni anno sarà possibile partecipare al Centro Convegni Santo Spirito (Piazzale Frondizi 17, Gubbio) alle lezioni divulgative in sessioni mattutine e pomeridiane.
Le serate d’autore. Con i protagonisti della cultura e dello spettacolo
Inoltre, è possibile tesserarsi ed entrare a far parte del club “Amici del Festival del Medioevo”. La donazione andrà a sostegno dell’organizzazione del Festival e darà diritto a molteplici vantaggi:
– prelazione di 24 ore sull’acquisto delle serate d’autore. Gli Amici del Festival avranno la possibilità di accedere 24 ore prima degli altri alla biglietteria online. Attenzione: sarà possibile acquistare fino a un massimo di 2 biglietti a persona.
– posto riservato gratuito. I tesserati avranno diritto a un posto riservato gratuito per una giornata di lezioni a loro scelta (il posto sarà selezionabile dal 4 settembre su LiveTicket).
– attestato di partecipazione. Solo chi è iscritto al club “Amici del Festival” e prenoterà almeno una giornata di lezioni avrà diritto a ricevere – su richiesta – l’attestato di partecipazione alle giornate del Festival.
– sconto sull’APP del Festival. Gli Amici del Festival potranno acquistare l’App del Festival al prezzo scontato di 35 euro (prezzo pieno 50 euro). L’App permette l’accesso alla libreria con tutti i video delle edizioni 2015-2023 e i live streaming delle cinque giornate dell’edizione 2024.
– sconto del 20% sui libri e sui gadget del Festival nelle giornate di Gubbio. Mostrando la tessera digitale che arriverà agli iscritti via e-mail sarà possibile avere uno sconto del 20% su tutti i prodotti del Festival in vendita a Gubbio nelle giornate dell’evento.
PARTNERS E PATROCINI Il Festival del Medioevo gode dei patrocini scientifici della Treccani, del Ministero dei Beni Culturali, dell’Istituto Storico Italiano per il Medio Evo (Isime), della Società Italiana Storici Medievisti (Sismed), della Società degli Archeologi Medievisti Italiani (Sami), del Centro Studi Longobardi, del Pontificio Consiglio della Cultura in Vaticano e della Fondazione Giancarlo Pallavicini.
Molti altri eventi collaterali arricchiscono i cinque giorni dedicati all’Età di Mezzo: la “Fiera del libro medievale”, con le grandi case editrici e gli editori specializzati; “Miniatori dal mondo”, l’appuntamento durante il quale esperti calligrafi italiani e stranieri trasmettono le arti degli scriptoria medievali a studenti ed appassionati; la “Tolkien session”, dedicata alla vita e alle opere del grande scrittore britannico autore del “Signore degli Anelli”; le “Botteghe delle arti e dei mestieri”, una mostra-mercato con prodotti dell’artigianato; “Il Medioevo dei bambini” con giochi, letture, animazioni, laboratori d’arte e corsi di disegno riservati ai più piccoli.
E ancora, giochi di ruolo, esibizioni di rievocatori, recital, concerti di musica medievale e lezioni-spettacolo, visite guidate con approfondimenti culturali su alcuni temi legati alla storia contemporanea.
Il Festival del Medioevo, organizzato dalla Associazione Festival del Medioevo in collaborazione con il Comune di Gubbio, si avvale dei patrocini scientifici dell’ISIME, l’Istituto Storico Italiano per il Medioevo e della SAMI, la Società degli Archeologi Medievisti Italiani, della Treccani, del Centro Studi Longobardi, del Pontificio Consiglio della Cultura in Vaticano e della Fondazione Giancarlo Pallavicini e di quelli istituzionali del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e della Regione Umbria.
I principali sostenitori delle edizioni precedenti, oltre al Comune di Gubbio impegnato con risorse finanziarie, logistiche e di coordinamento per la partecipazione delle realtà associative cittadine, sono il GAL Alta Umbria, la Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia, la Camera di Commercio di Perugia e la Fondazione Giuseppe Mazzatinti, che rappresenta anche un partner attivo nel settore dell’educazione.
La RAI, con i canali tematici Rai Storia e RAI Radio3, è il principale media partner dell’evento culturale. Il mensile di approfondimento storico MedioEvo collabora con il Festival del Medioevo fin dalla prima edizione, insieme a Italia Medievale, portale web impegnato nella promozione del patrimonio storico e artistico del Medioevo italiano, Feudalesimo e Libertà, fenomeno social di goliardia e satira politica e MediaEvi, la pagina Facebook specializzata nell’analisi dei medievalismi.
Il Festival del Medioevo rilascia crediti formativi ai docenti, con diritto all’esonero dal servizio secondo la normativa attualmente in vigore (Direttiva n. 90 del 1° dicembre 2003).
Dal 24/09/2025 al 28/09/2025
Centro Servizi Santo Spirito
info@festivaldelmedioevo.it