Dei figli – Stagione di prosa 2024-25

Terzo capitolo della trilogia In nome del padre, Della madre, Dei Figli, un testo di Mario Perrotta

Dei Figli prova a ragionare su quella strana generazione allargata di “giovani” tra i 18 e i 45 anni che non ha alcuna intenzione di dimettersi dal ruolo di figlio. Un tema bruciante che vede insieme Mario Perrotta e Massimo Recalcati, impegnati in una possibile lettura di un fenomeno tutto contemporaneo.
“Una delle grandi mutazioni antropologiche del nostro tempo riguarda la cronicizzazione dell’adolescenza.
Se prima la giovinezza era legata alla pubertà e si concludeva con la fine dell’adolescenza, oggi l’adolescenza non è più il riflesso psicologico della “tempesta” psicosessuale della pubertà, bensì una con­dizione di vita perpetua che tende a cronicizzarsi. Quando questo accade in primo piano è la difficoltà del figlio di accettare la separazione dai genitori per riconoscersi e viversi come adulto.
Il nuovo spettacolo di Mario Perrotta indaga queste e altre sfumature dell’es­ser figlio sine die, senza però dimenticare la forza, lo splendore e l’audacia straordinaria della giovinezza.” (Massimo Recalcati)

consulenza alla drammaturgia Massimo Recalcati
con Luigi Bignone, Dalila Cozzolino, Matteo Ippolito, Mario Perrotta e – in video – Arturo Cirillo, Alessandro Mor, Marta Pizzigallo, Paola Roscioli, Maria Grazia Solano e – in audio – Saverio La Ruina, Marica Nicolai, Paola Roscioli, Maria Grazia Solano
aiuto regia Marica Nicolai; costumi Sabrina Beretta; produzione Teatro Stabile di Bolzano, Fondazione Sipario Toscana Onlus, La Piccionaia centro di produzione teatrale, Permàr.

Prenotazioni e acquisto biglietti:

– BOTTEGHINO REGIONALE 075 57542222 nei giorni feriali dalle 17 alle 20 fino al giorno prima dello spettacolo.
– ONLINE su www.teatrostabile.umbria.it
– BOTTEGHINO TEATRO COMUNALE LUCA RONCONI 
075 9275551; i biglietti si potranno acquistare il giorno dello spettacolo dalle 20, dalle 16 per gli spettacoli domenicali.
I biglietti prenotati devono essere ritirati in teatro entro le 20.30 del giorno dello spettacolo.
I biglietti acquistati non possono essere cambiati o rimborsati.

 

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